Una dieta iperproteica fa male?

COSì DICONO

Ogni tanto ritorna il tema della dieta iperproteica e delle sue conseguenze pericolose per la salute. Atleti che si sentono male a causa di diete iperproteiche, oppure problemi renali come conseguenza di un consumo nemmeno troppo eccessivo di proteine.

 

Qualche tempo fa si è diffusa una triste notizia della morte di una bodybuilder a causa della dieta iperproteica alla quale era sottoposta in periodo pre-gara. Non si è però parlato della sua patologia congenita, che non permetteva la corretta assimilazione delle proteine e quindi un conseguente danno. 

 

Un articolo relativamente recente ci viene dal giornale "Forbes", che, oltre a elencare dei test più che attendibili su ratti e alcuni casi clinici di pazienti affetti da disturbi renali, diabete e conseguentemente obesità. Tutto questo aggiunto a percentuali allarmanti riguardanti i disturbi renali cronici in aumento (in particolare su dati statistici riguardanti gli Stati Uniti). Gli studi sono ovviamente attendibili e giusti, tuttavia incompleti.

 

Un altro articolo interessante sulle diete iperproteiche e i loro effetti, in particolare su soggetti sportivi, lo trovi a questo link:

High Protein Diet

 

Se, da un lato, è vero che l'assunzione giornaliera di 0.8g di proteine per chilo di peso corporeo è un valore ideale, dall'altro lato bisogna prendere in considerazione il fatto che il fabbisogno di uno sportivo, soprattutto se pratica attività di forza, è nettamente superiore. Questo perché durante un allenamento mirato, i muscoli subiscono strappi consistenti, e le proteine sono necessarie a garantire un recupero ottimale.

Infatti, secondo studi più completi,  il fabbisogno di un soggetto attivo può arrivare ad essere anche il doppio di quello standard. 

 

Se prendiamo lo studio pubblicato su "National Center for Biotechnology Information" troviamo che in alcuni soggetti (particolarmente attivi o anziani) il fabbisogno proteico è più alto, per garantire la salute della massa magra. 

Per ultimo, bisogna sempre affidarsi a persone di competenza quando si parla di alimentazione, e informarsi bene, da fonti complete e studi attendibili, e mai fermarsi al primo trafiletto che troviamo tra gli articoli del giorno del Tg o su Facebook. 

Sicuramente il fabbisogno proteico, come anche quello glucidico, dipende da tantissimi fattori, e un caso isolato non può mai fare regola. Quindi chiedete consigli a persone di competenza in modo da aver chiara la situazione personale e adattare il regime alimentare migliore possibile.

 

Gianmaria Petrachi